Cesare Cremonini: frasi e citazioni del cantautore bolognese

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Cesare Cremonini è un noto cantautore italiano, nato a Bologna nel 1980. Nel 1999 l’artista ha pubblicato …Squérez, l’album di esordio dei Lunapop la band di cui è stato a lungo frontman. Il disco ha venduto oltre un milione e mezzo di copie, regalando alla band fama e successo.

Nel 2002 i membri dei Lunapop hanno però deciso di intraprendere percorsi artistici diversi, sciogliendo la band. Cremonini ha proseguito a sua carriera con grande successo, dando alle stampe diversi dischi che hanno scalato le classifiche più importanti.

In questa pagina troverete una raccolta con le frasi più belle di Cesare Cremonini.

Capirai che il cielo è bello perché | in fondo fa da tetto a un mondo pieno di paure e lacrime.

Fidati di me, un latin lover | non canta l’amore: lo vuole per sé! | Ecco perché non sono un latin lover: | io canto l’amore sì, ma solo per donarlo a te!

Ho visto un posto che mi piace si chiama Mondo, | ci cammino, lo respiro, la mia vita è sempre intorno.

Ti sei accorta anche tu che siamo tutti più soli? | Tutti col numero dieci sulla schiena e poi sbagliamo i rigori.

Pensa la cosa più semplice, | cogli la rosa più fragile e mi avrai.

Le tue parole sono mine, | le sento esplodere in cortile. | Al posto delle margherite | ora ho solo cariche esplosive.

Non succede quasi mai a due come noi, | di credere che sia possibile | trovare un complice in questo disordine, | tracciare un’orbita nell’atmosfera, | amore mio, la logica non è sincera, | chissà se amare è una cosa vera.

Puoi chiamarti dottore, puoi chiamarti scienziato, | puoi chiamarti ufficiale, puoi chiamarti soldato, | puoi persino morire: | comunque l’amore è là dove sei pronto a soffrire.

Padre, mille anni, | e quante bombe sono esplose nei tuoi ricordi!

Madre, tra i gioielli, | sono ancora il più prezioso tra i diamanti?

Ogni volta, | ogni maggese | che ritorna | dà vita a un seme… | Sarà vita nuova anche per me…

Tutti guardan la televisione | e aspettano di piangere per farsi compassione, | ma dentro quella scatola risposte non ce n’è, | solo donne in maschera e buffoni come me.

Ricordi: li puoi tenere in testa |o nascondere in un portafogli, | ma c’è chi se li dimentica nei sogni.

Questa sera sei bellissima, | se lo sai che non è finita abbracciami, | anche se penserai che non è poetica | questa vita c’ha sorriso e lo sai.

Ah! Da quando Senna non corre più… | Ah! Da quando Baggio non gioca più… | Oh no, no! Da quando mi hai lasciato pure tu…| Non è più domenica!

Ogni volta in cui ti penso mangio chili di marmellata, | quella che mi nascondevi tu… | l’ho trovata.

Se già ci apparteniamo poi, dopo che succede? | Vorrei scavarti l’anima, | raccontarti che si vede. | Non voglio dalla vita una storia qualunque, | ho fatto un paio di progetti, | chissà se basta.

Dicono di me, | che sono un serpente con ali da diavolo e un cuore da re.

Sono il pagliaccio e tu il bambino, | nel circo ho tutto | e vivo solo di quel che sono, | la sera quando mi sciolgo il trucco | riscopro che sono un pagliaccio anche sotto.

Uomini persi per le strade, donne vendute a basso costo, | figli cresciuti in una notte come le fragole in un bosco | più li guardo, più li canto, più li ascolto, | più mi convincono che il tarlo della vita è il nostro orgoglio.

Amore mio la logica non è sincera, | siamo molecole oltre le nuvole, | corsie chilometriche, | raggi di luce, di bombe atomiche | pronte ad esplodere.

Più mi guardo, più mi sbaglio, più mi accorgo che | dove finiscono le strade, è proprio lì che nasce il giorno.

Non so dirti una parola, | non ho niente di speciale, | ma se ridi poi vuol dire | che una cosa la so fare.

E l’occhio ride ma ti piange il cuore, | sei così bella ma vorresti morire, | sognavi di essere trovata | su una spiaggia di corallo una mattina | dal figlio di un pirata, | chissà perché ti sei svegliata.

È un pianoforte senza coda che suona | in città, non vuole essere | alla moda, la moda la fa!

Tornando a casa stasera ho capito che, | cercandoti nel buio, pensavo ancora a te; | nella luce dei lampioni, ti ho rivisto ancora, | l’amore non viene mai una volta sola.