Critiche: 30 frasi a cui pensare prima di puntare il dito

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Le critiche possono essere giuste o ingiuste, costruttive o distruttive. Chi le proferisce dovrebbe essere guidato dall’imparzialità, chi le riceve da un atteggiamento di sano confronto. Tuttavia, spesso, esse sono viste in accezione negativa, scaturendo da bocche rancorose, rabbiose e spinte da tornaconti personali.

Ma quale atteggiamento tenere innanzi a un biasimo? Se costruttivo va ascoltato e riflettuto. Se distruttivo in molti optano per l’indifferenza, così da non lasciarsi nemmeno lambire da rimproveri infondati.

Ecco una lista di frasi sulla critiche che danno uno spunto al comportamento da adottare quando le si formulano o quando le si subiscono.

Quando è in atto una crisi, la passività non fa che accrescere l’impotenza: alla fine ci si trova costretti ad agire proprio sui problemi e nelle condizioni di gran lunga meno favorevoli.

Chi può fare e fa, non ha né tempo né voglia di troppo criticare ciò che fanno gli altri.

(Arturo Graf)

Le critiche ti lodano allo stesso modo di un uomo che vuole impiccarti e ti dice che hai proprio un bel collo.

(Eli Wallach)

Non temere quando i nemici ti criticano. Stai attento quando ti applaudono.

(Vo Dong Giang)

Se alcuni parlano male di me, cercherò di capire le loro ragioni, ma dopo la mia morte me ne farò di sicuro una ragione.

(Fausto Cercignani)

Non si critica un uovo perché non è un pollo.

(Lin-Chi)

Accetto con gratitudine la più aspra critica, se soltanto rimane imparziale.

(Otto von Bismarck)

La critica è una spazzola che non si può usare sulle stoffe leggere, dove porterebbe via tutto.

(Honoré de Balzac)

La gente ti chiede una critica, ma in realtà vuole soltanto una lode.

(William Somerset Maugham)

Bisognerebbe fare un lungo esame di coscienza prima di pensare a criticare gli altri.

(Molière)

Le critiche sono la tassa che un uomo paga al pubblico per essere famoso.

(Jonathan Swift)

La critica è la potenza dell’impotenza.

(Alphonse de Lamartine)

È facile criticare giustamente; è difficile eseguire anche mediocremente.

(Denis Diderot)

Critico portando idee nuove, non dando colpe.

(Cicerone)

Nulla deve essere considerato esente da critica: neppure questo stesso principio del metodo critico.

(Karl Popper)

La critica è indulgente coi corvi e si accanisce con le colombe.

(Decimo Giunio Giovenale)

La critica innalza perché non vede l’ora di abbattere.

(Antonio Conte)

La critica è una cosa molto comoda: si attacca con una parola, occorrono delle pagine per difendersi.

(Voltaire)

Per poter criticare, si dovrebbe avere un’amorevole capacità, una chiara intuizione e un’assoluta tolleranza.

(Gandhi)

Quando fai qualcosa di sbagliato e nessuno si prende la briga di dirtelo, significa che è meglio cambiare aria. Chi ti critica lo fa perché ti ama e ti ha a cuore.

(Randy Pausch)

Ha il diritto di criticare colui che ha il cuore di aiutare.

(Abraham Lincoln)

Per evitare le critiche, non fare niente, non dire niente, non essere niente.

(Aristotele)

Impara a sopportare la critica. Non essere un bambino viziato dalle tue stesse opinioni.
(Adolph Knigge)

C’è una sorta di piacere nel rimproverare se stessi. Quando critichiamo noi stessi sentiamo che nessun altro ha il diritto di criticarci.

(Oscar Wilde)

La gente che non fa niente, è sempre la prima che fa delle critiche a tutto.

(Charles Spurgeon)

La nostra critica è quella di criticare gli altri di non avere le qualità che crediamo di avere.

(Jules Renard)

La critica va fatta a tempo; bisogna disfarsi del brutto vizio di criticare dopo.

(Mao Tse Tung)

Trovo che il dolore di una piccola critica, anche se infondata, è più acuto del piacere di molte lodi.

(Thomas Jefferson)

Il piacere della critica ci toglie quello di essere vivamente colpiti da cose bellissime.

(Jean de La Bruyère)

Ritieniti soddisfatto dell’agire bene, e lascia che gli altri parlino di te come fa loro piacere.

(Pitagora)

Non criticare ciò che non puoi capire.

(Bob Dylan)

Le critiche non mi importano, io sono le mie parole.

(Bob Dylan)