Cultura: 30 frasi da sapere

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La cultura è un concetto esteso, che ne racchiude molti altri. In sintesi la si potrebbe definire come l’insieme di saperi, opinioni, credenze, costumi e comportamenti di un determinato gruppo umano. Essa è il risultato di secoli e secoli di storia, di civiltà, di scoperte scientifiche e di stili di vita.

La cultura è tradizione, ma al contempo è dinamica e mutevole, pronta ad assorbire cambiamenti, innovazioni, arretramenti e regressi.

Di seguito una lista di frasi sulla cultura che cerca di esaurirne l’esteso significato.

La cultura a dispense dispensa dalla cultura.

(Marcello Marchesi)

È impossibile che una cultura esista senza un’idea sociale dei bambini.

(Neil Postman)

Cultura significa anzitutto creare una coscienza civile, fare in modo che chi studia sia consapevole della dignità. L’uomo di cultura deve reagire a tutto ciò che è offesa alla sua dignità, alla sua coscienza. Altrimenti la cultura non serve a nulla.

(Oriana Fallaci)

Le persone colte amano imparare, le persone ignoranti pretendono d’insegnare.

(Edmond Le Berquier)

Aver scarsa cultura è male, ma averne troppa è peggio.

(John H. Secondari)

La cultura umana attenua la lotta per l’esistenza e la selezione, e tende ad annullarla; da ciò, la rapida moltiplicazione dei deboli e il loro predominio.

(Anton Cechov)

Non si può ridurre la cultura a bricolage di dati fenomenici; al centro rimane l’uomo con la sua dignità e le sue esigenze.

(Sergio Lanza)

La cultura non è professione per pochi: è una condizione per tutti, che completa l’esistenza dell’uomo.

(Elio Vittorini)

La cultura non si può ottenere se non si conosce la propria storia.

(Dario Fo)

Il guaio di farsi una cultura è che il processo richiede molto tempo, ti brucia la parte migliore della vita, e quando hai finito l’unica cosa che sai è che ti sarebbe convenuto di più fare il banchiere.

(Philip K. Dick)

Cultura non è leggere molto, né sapere molto: è conoscere molto.

(Fernando Pessoa)

Crisi e cultura non devono essere termini contrapposti.

(Francesco Micheli)

La televisione dà la cultura a chi non ce l’ha e la toglie a chi ce l’ha.

(Umberto Eco)

La cultura è un ornamento nella buona sorte ma un rifugio nell’avversa.

(Aristotele)

I problemi della cultura passano oggi in primo piano, portandosi a reagire su questo terreno dove l’infiltrazione lenta, servita dalla folla degli intelligenti mediocri, sostituisce l’attacco frontale massiccio.

(Guido Piovene)

Ci sono persone colte persino tra i professori!

(Benedetto Croce)

La cultura paga ben caro l’essersi liberata da una base economica. Prima viveva sul privilegio, però aveva radici solide. Ora gli intellettuali non sono borghesi e non sono proletari.

(Italo Calvino)

La cultura è un ornamento nella buona sorte, un rifugio nell’avversa.

(Aristotele)

La cultura viene considerata qualcosa di addirittura nocivo se non inutile. È uno dei più gravi malanni che possano capitare ad un paese, perché se si perde la cultura, si perde tutto.

(Roberto Herlitzka)

Senza cultura non c’è libertà, non c’è scelta. Non c’è crescita sociale, né reale benessere.

(Paolo Crepet)

Cultura è quella cosa che i più ricevono, molti trasmettono e pochi hanno.

(Karl Kraus)

Io passo per pessimista della cultura. Beh, se lo fossi davvero, io mi divertirei con i miei pesciolini e le mie oche, e non mi occuperei dei problemi dell’umanità.

(Konrad Lorenz)

Cultura: grido degli uomini davanti al loro destino.

(Albert Camus)

La cultura, insomma, agli occhi del potere è meritevole di salamelecchi a non finire. Ma, tutto sommato, è ritenuta marginale.

(Giuliano Amato)

Per me l’uomo colto è colui che sa dove andare a cercare l’informazione nell’unico momento della sua vita in cui gli serve.

(Umberto Eco)

Gli uomini colti sono superiori agli incolti nella stessa misura in cui i vivi sono superiori ai morti.

(Aristotele)

Nessuna cultura può vivere se cerca di essere esclusiva.

(Mahatma Gandhi)

La cultura è l’unico bene dell’umanità che, diviso fra tutti, anziché diminuire diventa più grande.

(Hans Georg Gadamer)

L’origine della cultura è il poter raccontare ciò che si è vissuto e ciò che si conosce: è comunicazione.

(Alberto Salza)

Questa non è cultura, è pedanteria, non è intelligenza, ma intelletto, e contro di essa ben a ragione si reagisce. La cultura è una cosa ben diversa.

(Antonio Gramsci)