Taguaggi, 30 frasi sui nostri disegni indelebili

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I tatuaggi, oggigiorno, vivono un periodo di grande successo, la cui moda non sembra tendere a diminuire. La loro pratica, tuttavia, non è un fenomeno contemporaneo, visto che risale addirittura all’antica civiltà egizia. Anche quella latina ne fece un ampio uso fino all’arrivo dell’imperatore Costantino, che a seguito della sua conversione al Cristianesimo, vietò i tattoo.

Il termine tatuaggio deriva dal francese “tatouage”, a sua volta dal verbo “tatouer” e questo dall’anglosassone “tattoo”, adattamento del samoano “tatau”.

Di seguito è stato stilato un elenco di frasi sui tatuaggi e sul loro significato.

Il tatuaggio è un’opera eterna su un supporto effimero.

(Pascal Tourain)

Un tatuaggio non è semplicemente un disegno. Vedi, un tatuatore è come un confessore. Lui scrive la storia di un uomo sul suo corpo.

(Nicolai Lilin)

Ho tatuato schegge di passato sulla mia pelle non per paura di dimenticare, ma per non giustificare.

(Tom Gore)

Ci sono cicatrici talmente profonde che nemmeno un tatuaggio è in grado di portare in superficie.

(Leonardo Livati)

Se il corpo è un tempio, i tatuaggi sono le sue vetrate.

(Vince Hemingson)

Il tatuaggio, quando inteso nella sua interezza, deve essere visto come un atto religioso. L’essere umano produce immagini dal centro del proprio sé e li comunica al mondo. La fantasia si incarna nella realtà e la persona è nella sua interezza.

(Spider Webb)

Le parole sono il cane che hai a casa, i disegni dei tatuaggi sono il lupo che incontri nel bosco. Non siamo noi a dominare i simboli, sono loro a muovere la nostra vita.

(Nicolai Lilin)

Indossa il tuo cuore sulla tua pelle in questa vita.

(Sylvia Plath)

I tatuaggi sono segni nuovi scelti da te. Metti qualcosa tra la tua pelle e il destino. Un sorso di coraggio.

(Margaret Mazzantini)

Un tatuaggio è al contempo indelebile e cangiante: l’inchiostro resta, la sua storia cambia.

(Tom Gore)

Un corpo senza tatuaggi è un corpo che non racconta nulla.

(Nicolai Lilin)

Ho solo tatuaggi invisibili: sono marchiati nel cuore e nell’anima.

(Paquita)

I tatuaggi sono un’estensione dell’anima.

(Anonimo)

I tatuaggi, mentre raccontano delle storie, ne creano altre: generano incontri ed equivoci, stabiliscono legami, decidono, a volte, della vita e della morte.

(Nicolai Lilin)

Un tatuaggio è un patto con te stesso siglato con il sangue.

(Gary Stone)

Il tatuaggio vero e proprio… racconta una storia. Mi piacciono le storie e i tatuaggi, non importa quanto ben fatti, se non raccontano una storia che ti coinvolge emotivamente, e sono lì solo per decorazione, allora non sono un vero tatuaggio.

(Margo DeMello)

Ai delinquenti russi che tradivano la loro banda veniva tatuata una faccia di un maiale o un topo in testa. In modo che tutti potessero capire chi avevano di fronte. Ecco a gran parte dei politici io tatuerei in faccia un bel topo.

(Nicolai Lilin)

Ricerchiamo quelle emozioni tribali da cui ci hanno separato solo pochi secoli di alfabetizzazione. Ricerchiamo quello che Conrad chiama la nostra “Africa interiore”.

(Marshall McLuhan)

La bellezza va oltre la pelle. Un tatuaggio arriva direttamente all’osso.

(Vince Hemingson)

A causa della sfortuna puoi perdere le cose più preziose. Puoi perdere la casa, la moglie e altri tesori, ma il tuo tatuaggio, solo la morte potrà toglierlo. Sarà il tuo ornamento e il tuo amico fino alla fine dei tuoi giorni.

(Netana Whakaari)

Il tatuaggio, se ben rifinito, è una delle poche forme di esibizionismo tollerabili.

(Leonardo Livati)

Fare un tatuaggio è un viaggio, non una destinazione.

(Vince Hemingson)

Un uomo senza tatuaggi è invisibile agli Dei.

(Proverbio)

Dal piercing, all’orecchino ai tatuaggi, vogliono tutti iscriversi alla stessa tribù.

(Gillo Dorfles)

Qualcuno ha smarrito se stesso a forza di mimetizzarsi nei tatuaggi.

(Anonimo)

Il tatuaggio perfetto – quello per la cui creazione tutti lottiamo – è quello che ha trasformato un asino in zebra.

(Cliff Raven)

La persona veniva e raccontava la sua particolare storia, il tatuatore la codificava e gliela tatuava addosso, e magari i simboli rimanevano oscuri allo stesso criminale, il segreto era custodito dal tatuatore.

(Nicolai Lilin)

La motivazione inconscia delle persone nel tatuarsi consiste nel desiderio di chiarire qualcosa che riguarda il loro essere, ed è soltanto incidentale il fatto di voler qualcosa da mostrare agli altri.

(Anonimo)

La pelle è un sottile foglio di tessuto che avvolge il corpo. Fisiologicamente essa è un organo piuttosto semplice; dal punto di vista sociale e psicologico, invece, è un organo altamente complesso.La pelle è un confine tra il mondo esterno e quello interno, tra l’ambiente e il proprio sé.

(David Le Breton)

Cicatrici, colore, macchie, nei e tatuaggi disegnano un paesaggio unico. Simile a un archivio, la pelle conserva le tracce della storia individuale.

(Anonimo)