Friedrich Nietzsche, le frasi più belle del filosofo

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Friedrich Nietzsche è stato un filosofo e scrittore tedesco vissuto alla fine dell’Ottocento. Le sue opere e le sue idee ebbero una grande influenza sull’intera cultura del XX secolo. Il grande autore tedesco è infatti considerato tra i massimi filosofi e scrittori di ogni tempo, grazie soprattutto alla rilevanza di opere come Così parlò Zarathustra, Anticristo, Ecce Homo e Al di là del bene e del male.

Figura emblematica e rivoluzionaria, Nietzsche si fece portatore di un rifiuto delle tradizioni e lanciò un appello per una svolta radicale nella cultura e nel pensiero filosofico.

Si propone di seguito un elenco con alcune delle più belle e celebri frasi tratte dalle opere di Friedrich Nietzsche, per meglio comprendere il pensiero di uno dei filosofi più iconici di tutti i tempi.

Dio è morto! Dio resta morto! e noi lo abbiamo ucciso!

Bisogna avere il caos dentro di sé per partorire una stella danzante.

Quando guardi a lungo nell’abisso, l’abisso ti guarda dentro.

I due grandi narcotici europei, l’alcool e il cristianesimo.

Osare di essere immorali come la natura.

Gli uomini più profondi hanno sempre provato compassione per gli animali.

La felicità non ha volto ma spalle: per questo noi la vediamo quando se n’è andata!

Contro la noia anche gli dei lottano invano.

Il cristianesimo dette da bere a Eros del veleno, costui in verità non ne morì, ma degenerò in vizio.

C’è sempre un grano di pazzia nell’amore, così come c’è sempre un grano di logica nella pazzia.

Io vi insegno l’oltreuomo. L’uomo è qualcosa che deve essere superato.

E questo appunto ha da essere l’uomo per l’oltreuomo: un ghigno o una dolorosa vergogna.

Ciò che non mi distrugge mi rende più forte.

Nella solitudine il solitario divora se stesso. Nella moltitudine lo divorano i molti. Ora scegli.

Tutti i più grandi pensieri sono concepiti mentre si cammina.

Se i coniugi non vivessero insieme, i buoni matrimoni sarebbero più frequenti.

Non resta altro mezzo per rimettere in onore la politica, si devono come prima cosa impiccare i moralisti.

Tutto ciò che è fatto per amore è sempre al di là del bene e del male.

Dovunque mi arrampichi io sono seguito da un cane chiamato ‘Ego’.

Sento spesso il bisogno di ruminare il passato e di rendere digeribile il presente con quel condimento.

Non è la mancanza di amore, ma la mancanza di amicizia che rende i matrimoni infelici.

La virtù rimane il vizio più costoso: deve rimanere tale!

La frase più pudica che ho udito: “Nell’amore vero è l’anima che abbraccia il corpo”.

L’intento cristiano di pensare il mondo brutto e cattivo ha reso il mondo brutto e cattivo.

Il mio tempo non è ancora venuto; alcuni nascono postumi.

Io crederei all’esistenza del Salvatore se voi aveste una faccia da salvati.

La speranza: essa è in verità il peggiore dei mali perché prolunga le sofferenze degli uomini.

Il vero amore pensa all’istante e all’eternità, mai alla durata.

Se si tace per un anno, si disimpara a chiacchierare e si impara a parlare.

I fatti non esistono, esistono solo interpretazioni.

Ama i tuoi nemici perché essi tirano fuori il meglio di te.

La felicità non è fare tutto ciò che si vuole, ma volere tutto ciò che si fa.

I medici più pericolosi sono quelli che, da attori nati, imitano con perfetta arte di illusione il medico nato.

E coloro che sono stati visti danzare erano ritenuti pazzi da coloro che non potevano ascoltare la musica.

Senza musica la vita sarebbe un errore.

Ci sono tre principali gruppi di uomini: selvaggi, barbari inciviliti, europei.

Un uomo di genio è insopportabile, se non ha almeno altre due qualità: la gratitudine e la purezza.

Il pensiero del suicidio è un potente mezzo di consolazione: grazie a esso si superano parecchie cattive notti.

Le conseguenze dei vostri atti vi prenderanno per i capelli anche se nel frattempo sarete diventati migliori.

Colui che cerca la conoscenza deve saper amare i propri nemici e ancor di più odiare i propri cari.

Spesso contraddiciamo una opinione, mentre ci è antipatico soltanto il tono con cui essa è stata espressa.

Un politico divide l’umanità in due classi: strumenti e nemici. Il che significa che conosce una sola classe, i nemici.

Non esistono fenomeni morali, ma soltanto un’interpretazione morale di questi fenomeni.

Nella vendetta e nell’amore la donna è più barbarica dell’uomo.

Profondità e torbido. Il pubblico scambia facilmente colui che pesca nel torbido con colui che attinge dal profondo.

Dietro un uomo che cade in acqua ci si tuffa più volentieri se sono presenti delle persone che non osano farlo.

Così mi disse una volta il diavolo: “Anche Dio ha il suo inferno: è il suo amore per gli uomini”.

Non può esserci un Dio perché, se ce ne fosse uno, non crederei che non sia io.

“Fede” significa non voler sapere quel che è vero.

Un idealista è incorreggibile: se è allontanato dal suo paradiso farà un ideale del suo inferno.

Che cos’è per te la cosa più umana? Risparmiare vergogna a qualcuno.

Falsa sia per noi ogni verità che non sia stata accompagnata da una risata.

Meglio esser pazzo per conto proprio, anziché savio secondo la volontà altrui.

I mendicanti dovrebbero essere aboliti. Infastidisce dar loro qualcosa, e infastidisce non dar loro qualcosa.

Le convinzioni, più delle bugie, sono nemiche pericolose della verità.

L’amore è certamente tutto, meno che un mezzo di conoscenza.

L’uomo è una corda tra la bestia e il superuomo.

Non posso credere in un Dio che vuole essere lodato per tutto il tempo.

Vi è più ragione nel tuo corpo che nella tua migliore saggezza.

Il cinismo è la sola forma sotto la quale le anime volgari rasentano l’onestà.

La follia è qualcosa di raro nei singoli, ma nei gruppi, partiti, popoli, epoche è la regola.

Si comincia con il disimparare ad amare gli altri e si finisce con il non trovare in noi stessi più niente degno di essere amato.

In realtà fra la religione e la vera scienza non esiste parentele, né amicizia e neanche inimicizia: esse vivono su pianeti diversi.

Una donna può stringere legami di amicizia con un uomo, ma per mantenerla è necessario il concorso d’una leggera avversione fisica.

Ci sono due diversi tipi di persone nel mondo, coloro che vogliono sapere, e coloro che vogliono credere.

Tutto quello che noi oggi definiamo immorale, in qualche luogo e in qualche epoca è stato considerato morale.

Già la parola “cristianesimo” è un equivoco, in fondo è esistito un solo cristiano e questi morì sulla croce.

Da quando vi sono uomini, l’uomo ha gioito troppo poco: solo questo, fratelli, è il nostro peccato originale!

Voi che accettate la responsabilità di tutto tranne che dei vostri sogni. Niente vi appartiene più dei vostri sogni.

Tutto nella donna è un enigma, ma tutto nella donna ha una soluzione: questa si chiama gravidanza.

Di tutto conosciamo il prezzo, di niente il valore.

Potrei credere solo a un dio che sapesse danzare.

Di tutto quanto è scritto io amo solo ciò che uno scrive col suo sangue.

Migliorare lo stile significa migliorare il pensiero.

Colui al quale i pregiudizi correnti non suonano paradossali, non ha ancora sufficientemente riflettuto.

Quando la menzogna coincide con il nostro carattere mentiamo nel migliore dei modi.

Quando non si capisce si diventa solenni. Ciò ha giovato alla morale.

Forse tutta la morale non è che un’interpretazione di istinti fisici.

È necessaria un’infinita dissimulazione per diventare una persona amabile.

La sincerità verso se stessi è più antica della sincerità verso gli altri.

La cattiveria è rara, la maggior parte degli uomini si occupa troppo di se stessa per essere malvagia.

L’esistenza è in realtà un tempo imperfetto che non diventa mai un presente.

Non attribuiamo particolare valore al possesso di una virtù, finché non ne notiamo la totale mancanza nel nostro avversario.

Le medesime passioni hanno nell’uomo e nella donna un ritmo diverso: perciò uomo e donna continuano a fraintendersi.

Che cosa è verità? Inerzia; l’ipotesi che ci rende soddisfatti; il minimo dispendio di forza intellettuale.

La Chiesa è esattamente ciò contro cui Gesù predicò e contro cui insegnò ai suoi discepoli a combattere.

Nessun pastore è un solo gregge. Ognuno vuole la stessa cosa, ognuno è uguale: chi sente in modo diverso, entra spontaneamente in manicomio.

Osserva il gregge che pascola davanti a te: non sa che cosa sia ieri, che cosa sia oggi: salta intorno, mangia, digerisce, salta di nuovo.

Il vostro amore del prossimo è il vostro cattivo amore per voi stessi. Voi fuggite verso il prossimo fuggendo voi stessi, e di ciò vorreste fare una virtù.

La vita è fatta di rarissimi momenti di grande intensità e di innumerevoli intervalli. La maggior parte degli uomini, però, non conoscendo i momenti magici, finisce col vivere solo gli intervalli.

Alla fine, tutte le cose devono essere come sono sempre state: le altezze stellari ai cuori elevati, gli abissi ai profondi, ed infine tutte le cose rare per gli esseri rari.

Non è possibile riprodurre i nostri pensieri in parole, queste rimangono troppo rapidamente indietro, come ombre, dietro le sensazioni.

Ognuno crede di poter dire la sua a proposito del tempo, delle malattie e del bene e del male. È questo il segno distintivo della volgarità intellettuale.

Dove il popolo mangia e beve, persino dove adora, lì di solito c’è fetore. Non bisogna entrare in una chiesa, se si vuole respirare aria pura.

Grazie al cristianesimo l’individuo acquistò un’importanza così grande, fu posto in modo così assoluto, che non lo si poté più sacrificare: ma il genere umano sussiste soltanto mediante i sacrifici umani.

Una donna può stringere legami di amicizia con un uomo; ma per mantenerla, è forse necessario il concorso d’una leggera avversione fisica.

Dio creò la donna. E, a dir vero, da quel momento cessò di esistere la noia; ma cessarono di esistere anche molte altre cose! La donna fu il secondo errore di Dio.

Quando, un mattino di domenica, sentiamo rimbombare le vecchie campane, ci chiediamo: ma è mai possibile! ciò si fa per un ebreo crocifisso duemila anni fa, che diceva di essere il figlio di Dio.

La differenza fondamentale tra le due religioni della décadence: il Buddhismo non promette, ma mantiene; il Cristianesimo promette tutto e non mantiene nulla,

Se tutte le elemosine fossero concesse soltanto per compassione, i mendicanti sarebbero tutti morti di fame. La più grande dispensatrice di elemosine è la vigliaccheria.