Friedrich Schiller è stato un poeta, filosofo e storico tedesco. Nato nel 1759, Schiller fu educato secondo la rigida tradizione luterana e studiò medicina presso la rigida Accademia Militare del Schloss Solitude. La sua vera passione fu però da sempre la scrittura.
Nelle sue opere affronta il tema della ribellione e della libertà individuale messa a confronto con la morale e la realtà politica. Al centro dei suoi drammi ci sono poi spesso intrighi e congiure. Grazie alle sue opere, Schiller è considerato uno dei massimi esponenti dello Sturm und Drang.
In questa pagina si riporta un elenco con le citazioni più celebri del poeta e drammaturgo tedesco Friedrich Schiller.
Nella vita tutto si ripete: eternamente giovane è la sola fantasia.
Anche il bello deve morire.
Chi non arrischia non può sperare.
Ciò che uno rifiuta in un minuto non glielo restituisce l’eternità.
Tutti giudicano secondo l’apparenza, nessuno secondo la sostanza.
L’uomo è veramente uomo soltanto quando gioca.
La vita è seria, l’arte è gaia.
La più brava persona di questa mondo non può rimanere in pace, se non piace al cattivo vicino.
Lo storico è un profeta che guarda all’indietro.
I voti si devono pesare e non contare.
Quando il vino entra, strane cose escono.
Contro la stupidità gli stessi dei lottano invano.
La fantasia è una perpetua primavera.
Ah, popolo mobile che cede al minimo vento! Sventura a chi s’appoggia su questa canna.
La pace raramente è negata ai pacifici.
L’artista è figlio del suo tempo; ma guai a lui se è anche il suo discepolo o peggio ancora il suo favorito.
Sul tuo cuore cadde il mio primo sguardo!
La violenza è sempre terribile, anche quando la causa è giusta.
È la volontà che fa l’uomo grande o piccolo.
Ogni novità, anche la felicità, spaventa.
La libertà esiste solo nel regno dei sogni e la bellezza fiorisce solo nel canto.
Le grandi anime sanno soffrire tacendo.
Un sorriso non dura che un istante, ma nel ricordo può essere eterno.
In ciò che si sembra si è giudicati da tutti; in ciò che si è da nessuno.
La posterità non intreccia ghirlande per gli imitatori.
La guerra è un rozzo e violento mestiere.