Gianluca Vacchi, le frasi celebri di Mr. Enjoy: una vita ‘doppia’

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Gianluca Vacchi o, se preferite, Mr. Enjoy. Il celebre influencer e deejay è un uomo dalla doppia vita, come lui stesso ha sottolineato più volte: una cesura netta tra quello che era e quello che è e sarà. In breve, Vacchi, dopo aver passato tanti anni a gestire aziende e patrimoni, ‘raccimolando’ milioni di euro, ha deciso di virare totalmente traiettoria e buttarsi a capofitto nel mondo digitale. Così, eccolo che oggi spopola su Instagram e nelle discoteche, dietro alla consolle. Altro suo tratto distintivo sono le conquiste amorose: non si contano più i suoi flirt con donne bellissime e famose.

Di seguito è stato redatto un elenco di frasi celebri di Gianluca Vacchi, Mr. Enjoy

Chiamatemi Gianlu, io odio chi mi dà del lei!

Io suono quello che fa muovere la gente.

Io sono matto ragazzi, aspettatevi di tutto da me.

Sono il più grande nemico delle convenzioni.

Io sono un milionario divertito. Lo faccio per passione, non per bisogno il deejay.

Bisogna smettere di giudicare, bisogna lasciare la parola al pubblico.

In Italia non è consentito il successo, è una cosa risaputa.

Non sono interessato ad accumulare soldi, ma ad accumulare momenti felici.

Penso di essere un brand che garantisce una certa presenza femminile.

Io ho fatto corsi di ballo? No, il ballo ce l’ho nel sangue.

Per me non importa la storicità della conoscenza, ma l’intensità della stessa.

Non sono un grande fan dell’approccio calvinista e della posticipazione del piacere.

Sono uno che ha cinquanta anni e ha vissuto sei vite, io annuso le persone dopo venti secondi.

La grande critica ha origine quando tu non sei soddisfatto di te stesso.

Mi congelo tutte le mattine, come gli alimenti che si congelano e si conservano.

Cerco di vivere la vita con l’assoluta consapevolezza che sia una sola e che sia un transito e un passaggio.

In Italia si fa sempre confusione. Si pensa che uno sia imprenditore solo se mette il culetto sotto una scrivania.

Io ho fatto breccia solo attraverso un grandissimo impegno e una grande capacità di sopportare tutte le critiche.

Bisogna trasferire qualcosa al prossimo, se ti chiudi tra le mura di casa al prossimo non trasferisci niente.

Io ho un dialogo con la collettività che è quasi quotidiano. Non ho mai rifutato un selfie nella mia vita e ne faccio centinaia tutti i giorni.

Se hai tre Ferrari e quattro Rolls a casa ed esci con una Panda, quello sì che è esibizionismo. Prendi per il c..lo la gente. Poi magari scendi dalla Panda e ti fai dare del lei. Io invece scendo dalla Rolls e dò del tu a un operaio, ci parlo tranquillamente senza tirarmela. Non me ne frega niente.