Herman Melville è stato uno scrittore americano, considerato uno dei pilastri della letteratura mondiale. Nato a New York nel 1819, l’autore nel 1851 diede alle stampe Moby Dick. Il romanzo è considerato ancora oggi uno dei capolavori della letteratura americana e non solo.
Allo scrittore è stato dedicato il nome della specie di Levathian Melvillei, un cetaceo del miocene affine ai moderni capodogli, con riferimento alla balena protagonista del suo più celebre romanzo.
Ecco di seguito le frasi più belle tratte dalle opere e gli scritti di Herman Melville.
Meglio dormire con un cannibale sobrio che con un cristiano ubriaco.
La vera conoscenza deriva soltanto o da un sospetto o da una rivelazione.
Oh Natura, e tu, anima umana!Come le vostre analogie si distendono oltre quanto è visibile!Non il più piccolo atomo vive o si muove nella materia, che non abbia il suo sottile riscontro nello spirito.
L’anima è come la quinta ruota in un carro.
La malvagità più sottile abitualmente si accoppia con una prudenza fuor del comune, perchè deve sempre celar tutto.
Di tutte le pretese irragionevoli dell’umanità nessuna supera la critica del modo di vivere dei poveri, fatta da chi ha una bella casa, è ben riscaldato e ben nutrito.
L’ignoranza è madre della paura.
Ah, la felicità cerca la luce, sicchè pensiamo che il mondo sia allegro, ma la sofferenza si nasconde e si apparta, sicchè pensiamo che essa non esista.
Il povero vecchio passato, schiavo del futuro.
Se non puoi ottenere niente di meglio dal mondo, ricavane almeno un buon pasto.
Una risata è la risposta più saggia, la più facile a tutto quello che è strampalato; e accade quel che deve accadere, rimane sempre una consolazione.
Non c’è malvagio che non sia precoce.
La vecchiaia ama sempre la veglia; quasi che l’uomo, quanto più lungo è il tempo che l’ha tenuto allacciato alla vita, tanto di meno abbia a che fare con ciò che rammenta la morte.
La passione, anche quella più profonda, non richiede un palcoscenico grandioso per recitare la sua parte.
Un sorriso è il mezzo scelto per ogni ambiguità.
La battaglia di tutte le battaglie è scrivere.
Il coraggio più sicuro è quello che nasce da una reale conoscenza del rischio da affrontare, mentre quello che viene dall’incoscienza è tanto pericoloso quanto la vigliaccheria.
Nessuno è più misantropo di un giovane deluso.
Era come un dono posto sul palmo di una mano tesa sul quale le dita non si richiudono.
Così pare ci sia una ragione in tutto, persino nella legge.