Lou Reed: frasi e dichiarazioni dell’aspra voce di New York

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Lou Reed è stato un cantautore, chitarrista e poeta americano, tra gli artisti più iconici e influenti della sua generazione. Nato a New York nel 1942, Lou Reed ha incarnato lo stereotipo dell’Angelo del male dando voce agli emarginati. Insieme ai Velvet Underground, la band che ha fondato nel 1966, ha rivoluzionato la musica rock gettando le basi del genere punk. È stato a lungo legato all’artista americana Laurie Anderson.

L’artista si è spento il 27 ottobre 2013 a 71 anni dopo aver a lungo combattuto contro un brutto male ed essersi sottoposto anche ad un trapianto di fegato.

Di seguito è disponibile un elenco con le frasi più belle di Lou Reed.

Io sono un artista e ciò significa che posso essere egocentrico quanto mi pare.

C’è un po’ di magia in tutto. E qualche perdita per pareggiare le cose.

Non chiedetemi di spiegare i miei testi perchè non lo farò.

Per cosa vale la pena vivere?Non lo so, se lo sapessi ve lo rivelerei. Anzi: direi per il Tai chi, per una chitarra Fender, una Harley Davidson e un Porsche gialla. Ma la Porsche è italiana?No? Tedesca?Ah…Ecco perchè funziona.

Se ci sono più di tre accordi, è jazz.

Non sono ancora sicuro di non essere morto.

Oh è così un giorno perfetto| Sono felice di averlo passato con te.

Sono troppo vecchio per fare le cose a metà.

La vita è troppo breve per concentrarsi sul passato. Guardo piuttosto al futuro.

Niente batte due chitarre, batteria e basso.

Non conosco nessuno a cui importa cosa dice di lui la critica.

Ho sempre creduto di avere qualcosa di importante da dire. E l’ho detto.

Il mio dio è il rock’n roll.

La parte più importante della mia religione è suonare la chitarra.