Luciano Pavarotti, il celebre tenore del popolo: le frasi più belle

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Luciano Pavarotti è stato il più famoso tenore italiano e tra i dieci tenori più grandi di sempre. Nato a Modena il 12 Ottobre 1935, non iniziò subito la sua carriera come cantante, bensì come insegnante di educazione fisica, prendendo nel frattempo lezioni di canto lirico. Addentratosi poi nel mondo canoro, raggiunse fama mondiale come membro del gruppo Tre Tenori, con Plácido Domingo e José Carreras negli anni ’90.
È ricordato per la sua voce squillante negli acuti, un fraseggio chiaro e un timbro limpido, ma anche per la sua grande sensibilità e umanità. Ne è esempio l’iniziativa a scopo benefico Pavarotti&Friends, una serie di concerti tenuti a Modena tra il 1992 e il 2003 durante i quali si sono esibiti i più famosi artisti pop e rock italiani e internazionali, in duetto con il tenore. Si stima che Pavarotti sia per bravura, vendite e fama, fra i primissimi cantanti di ogni genere musicale, nonché l’artista italiano di maggior successo a livello internazionale.

A causa di una grave malattia, che non gli ha tolto la voglia di dedicarsi alla musica fino all’ultimo, si è spento nella sua città natale il 6 Settembre 2007.

Ecco alcune frasi celebri del famoso tenore Luciano Pavarotti.

La più stupida delle donne è più intelligente del più intelligente degli uomini.

Penso che una vita per la musica sia una vita spesa bene ed è a questo che mi sono dedicato.

Chi sa fare la musica la fa, chi la sa fare meno la insegna, chi la sa fare ancora meno la organizza, chi la sa fare così così la critica.

La musica imparata leggendo, è come fare l’amore per posta.

Nella vita ho avuto tutto, davvero tutto. Se mi venisse tolto tutto con Dio siamo pari e patta.

Ma il mio mistero è chiuso in me.

Vento. Vento | Portami via con te | Tu che conosci tutte le mie pene | Dille che ancor le voglio tanto bene.

Tramontate, stelle! | All’alba vincerò! | Vincerà! | Vincerò!

Ma pur l’amore é un vento di follia.

Sussurra il vento come quella sera | Perché non torni é primavera.