Ludwig Wittgenstein, le frasi del filosofo austriaco

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Ludwig Wittgenstein è stato un filosofo e logico austriaco. Nato a Vienna nel 1889, l’autore è stato una figura emblematica della filosofia del ‘900 avendo dato forma ad un’opera complessa e multiforme. Nel corso della sua carriera, Wittgenstein si è infatti occupato di logica, filosofia del linguaggio, matematica e psicologia.

Nonostante i suoi molteplici interessi, l’autore ha pubblicato un solo libro: Tractatus logicus-philosophicus, dedicato alla memoria dell’amico David Hume Pinsent. Il resto della sua vastissima opera venne pubblicata solo dopo la sua morte, nel 1951.

In questa pagina sono state raccolte alcune delle citazioni più belle tratte dagli scritti di Ludwig Wittgenstein.

Chi è soltanto in anticipo sul proprio tempo, dal suo tempo sarà raggiunto.

Il matematico non scopre: inventa.

Anche i pensieri talvolta cadono immaturi dall’albero.

Gli animali si avvicinano se sono chiamati per nome. Esattamente come gli uomini.

L’enigma non esiste. Se una domanda può essere posta in modo compiuto, allora le si può anche trovare una risposta.

Anche per il pensiero c’è un tempo per arare e un tempo per mietere.

Il volto è l’anima del corpo.

D’una risposta che non si può formulare non può formularsi neppure la domanda.

Il bere, in un certo tempo simbolico, è in un altro tempo vizio.

A turbarci è la tendenza a credere che la mente sia qualcosa di simile a un omino che sta dentro di noi.

I limiti del mio linguaggio costituiscono i limiti del mio mondo.

Chi volesse dubitare di tutto, non arriverebbe neanche a dubitare. Lo stesso giuoco del dubitare presuppone già la certezza.

La vita di conoscenza è la vita che è felice nonostante la miseria del mondo.

Chi non è certo di nessun dato di fatto, non può neanche esser sicuro del senso delle sue parole.

Etica ed estetica son tutt’uno.

Il genio ha maggior luce di un altro onest’uomo ma concentra questa luce, mediante una lente di un certo tipo, su un punto focale.

Come mi riesce difficile vedere ciò che è davanti ai miei occhi!

Il talento è una fonte da cui sgorga acqua sempre nuova. Ma questa fonte perde ogni valore se non se ne fa il giusto uso.

Essere buoni con chi non ti ha caro richiede non solo molta benevolenza ma anche molto tatto.

I numeri non sono fondamentali per la matematica.

Anche se il risultato della filosofia è semplice, non può esserlo il metodo per arrivarci. La complessità della filosofia non è quella della sua materia, ma del nostro intelletto annodato.

Le nostre più grosse stupidaggini possono essere molto sagge.

Il concetto del ‘bello’ ha fatto qualche danno.

Di ciò di cui non si può parlare, bisogna tacere.

Nessuna confessione religiosa ha tanto peccato per abuso di espressioni metafisiche quanto la matematica.

In una giornata si possono vivere i terrori dell’inferno; di tempo ce n’è più che abbastanza.