Narcos è una serie televisiva statunitense – colombiana. Creata da Chris Brancato, Carlo Bernard e Doug Miro, è stata mandata in onda su Netflix. La serie racconta la storia della diffusione della droga tra America Latina, Stati Uniti ed Europa nel corso degli anni ’80. Tra i principali interpreti dalla serie ci sono Wagner Moura, Boyd Holbrook, Pedro Pascal e Joanna Christie.
Ecco una ricca raccolta delle frasi più belle tratte dalla serie Narcos.
C’è un momento per uccidere e c’è un momento per essere astuti.
Il realismo magico si verifica quando in un’ambientazione realistica e minuziosamente dettagliata s’introduce un elemento troppo strano per essere credibile. Non per niente il realismo magico è nato in Colombia.
Solo chi ha sofferto la fame con me e mi è stato vicino quando ho attraversato un brutto momento a un certo punto della vita, può mangiare alla mia tavola.
Ognuno ha un prezzo, la cosa importante è scoprire qual è.
Tutti gli imperi sono creati con il sangue e con il fuoco.
Nixon pensava che il generale Pinochet fosse uno buono perché odiava i comunisti, così abbiamo aiutato Pinochet a prendere il potere. Poi Pinochet cambiò faccia ed uccise migliaia di persone. Forse in fondo non era uno dei buoni.
Non sono un comunista. Sono qualcosa di peggio. Sono un narcotrafficante.
A volte io sono Dio. Se dico che un uomo muore, muore quello stesso giorno.
La cocaina ti dirotta i centri del piacere del cervello. Un topo preferirà la cocaina a cibo e acqua, preferirà la cocaina al sonno o al sesso, alla vita stessa. Il cervello umano non è esattamente uguale a quello di un topo, a meno che non si parli di cocaina.
Ci sono duecento milioni di idioti, manipolati da un milione di uomini intelligenti.
Ci può essere un solo re.
Dicono che quando un olocausto nucleare distruggerà il mondo sopravviveranno solo gli scarafaggi. Forse hanno ragione.