Serena Williams, The Queen del tennis mondiale: frasi e dichiarazioni

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Serena Williams nasce a Saginaw, nel Michigan, il 26 settembre 1981. Da molti è ritenuta la più grande tennista della storia, dotata di una forza fisica e mentale che non trova precedenti tra le donne che hanno impugnato una racchetta. Il suo modo di dominare nel campo le ha fruttato il soprannome ‘The Queen’. In carriera ha conquistato 23 titoli dei tornei del Grande Slam e altre numerose vittorie in varie competizioni tennistiche. È la sorella minore di Venus Williams, anch’essa giocatrice di talento e fama internazionale.

Di seguito è stata redatta una lista di frasi di Serena Williams, The Queen del tennis mondiale.

La fiducia è un fattore che non mi ha mai abbandonato durante la mia carriera.

Dentro il campo sono Serena Williams, fuori sono Serena e basta, due persone completamente differenti.

Sono una persona molto spirituale. Il mondo è molto, molto più grande di un campo da tennis.

Gli uomini si dimostrano a volte stupidi per alcuni loro modi di fare.

Roger è solo, incredibile… È semplicemente perfetto.

Sono un’attrice, una modella e un’atleta. Metto atleta al terzo posto.

Non ne posso più di giocare con le donne, non mi diverto, sono sicura di poter battere anche gli uomini, se solo mi danno questa possibilità.

Le donne sono più forti degli uomini. Soprattutto non perdiamo tempo a lamentarci, ma cerchiamo sempre di fare del nostro meglio, al netto delle difficoltà.

Se riesci a continuare a giocare a tennis mentre qualcuno sta sparando in strada, quella è concentrazione. Non sono cresciuta giocando al Country Club.

Vorrei essere ricordata per le scuole che avrò costruito in Africa, per la gente che sarò riuscita ad aiutare e ispirare, non perché ho vinto “x” tornei dello Slam.

Il mio servizio? Se potessi farne un prodotto, lo imbottiglierei, lo impacchetterei in qualche modo, e poi lo venderei a un milione di dollari. Almeno mi sistemerei a vita!

È senz’altro meno doloroso perdere da Venus. Ci rimarrei male, ma in fondo è molto più semplice accettare di essere sconfitta da lei invece cha da una giocatrice che normalmente dovrei riuscire a battere.

Tutto ciò che voglio è divertirmi in ciò che faccio ogni giorno. Non voglio infrangere record. Diventare la più grande di sempre comporterebbe restare per altri dieci anni e non credo che a 31 anni sarò ancora qui a giocare.

Sono spaventata da quello che faccio in campo. È sempre stato così, ed è bizzarro. Chi mi avvicina mi dice: prima di conoscerti pensavo che tu fossi una ragazza terribile. Hanno paura di parlare con me, mentre io sono la persona più divertente e rilassata del mondo.

Barack Obama l’ho incontrato alla Casa Bianca. È incredibile che un afro-americano sia arrivato in quella posizione, specie dopo le sofferenze che abbiamo subito, dopo quello che succedeva in America solo 40 anni fa. Volevo incontrarlo a tutti i costi, è stato emozionante.