Steve Jobs, le frasi celebri del grande visionario

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Steve Jobs è considerato uno degli imprenditori più visionari e influenti della storia contemporanea. Nato a San Francisco il 24 febbraio 1955 è stato cofondatore di Apple Inc. e fondatore delle società NeXT Computer e Pixar Animation Studios (poi acquisita dalla Walt Disney Company). Durante gli anni ha portato sul mercato prodotti che hanno rivoluzionato la vita delle persone come ad esempio il Macintosh, l’iMac, l’iPod, l’iPhone e l’iPad. Nel 2007 è stato classificato da Fortune primo tra i 25 uomini d’affari più potenti al mondo. Nel 2010 il Financial Times lo ha eletto persona dell’anno. Si è spento a Palo Alto il 5 ottobre 2011, vinto da un tumore.

Di seguito è stato redatto un elenco di frasi celebri di Steve Jobs, l’uomo che ha reso la ‘mela’ un brand internazionale.

Siate affamati. Siate folli.

Baratterei tutta la mia tecnologia per una serata con Socrate.

Meglio essere un pirata che arruolarsi in marina.

Il mondo che ti circonda è stato costruito da persone che non erano più intelligenti di te.

Il computer è la bicicletta della nostra mente.

Sfortunatamente, la gente non si sta ribellando contro Microsoft. Non conoscono niente di meglio.

La mia non è una fede nella tecnologia, è una fede nelle persone.

Fai finta di avere il controllo assoluto della situazione e la gente penserà che tu ce l’abbia davvero.

Il nostro tempo è limitato, per cui non lo dobbiamo sprecare vivendo la vita di qualcun altro.

Il design non riguarda solo l’aspetto del prodotto, o l’effetto che fa tenerlo in mano. Il design è come funziona.

La morte con tutta probabilità è la più grande invenzione della vita. Spazza via il vecchio per far spazio al nuovo.

Io penso che se fai qualcosa e risulta abbastanza buona, dovresti andare avanti a fare qualcosa di meraviglioso, non aspettare troppo. Pensa solo alla prossima cosa.

La semplicità può essere più difficile della complessità: devi lavorare duro per ripulire il tuo pensiero e renderlo semplice. Ma alla fine paga, perché una volta che ci riesci puoi spostare le montagne.

Essere l’uomo più ricco al cimitero non mi interessa. Andare a letto la sera dicendosi che si è fatto qualcosa di meraviglioso, questo è quello che conta per me.

Alla Apple, quando facciamo un computer, sappiamo che dopo cinque anni è da buttare. Ma se fai bene il tuo lavoro, un film può durare per sempre.

Sono convinto che circa la metà di quello che separa gli imprenditori di successo da quelli che non hanno successo sia la pura perseveranza.

Prendere l’LSD è stata un’esperienza profonda, tra le cose più importanti della mia vita. Mi ha mostrato che c’è un’altra faccia della medaglia.

Creatività significa semplicemente collegare cose. Quando chiedi a persone creative come hanno fatto qualcosa, si sentono quasi in colpa perché non l’hanno fatto realmente, hanno solo visto qualcosa e, dopo un po’, tutto gli è sembrato chiaro. Questo perché sono stati capaci di collegare le esperienze vissute e sintetizzarle in nuove cose.

Negli ultimi 33 anni, mi sono guardato ogni mattina allo specchio chiedendomi: “Se oggi fosse l’ultimo giorno della mia vita, vorrei fare quello che sto per fare oggi?”. E ogni qualvolta la risposta è no per troppi giorni di fila, capisco che c’è qualcosa che deve essere cambiato.

“Date al cliente quello che vuole”. Non è la mia impostazione. Il nostro lavoro consiste nell’immaginare ciò che il cliente vorrà, prima ancora che lo faccia lui stesso. Se non sbaglio, una volta Henry Ford ha detto: “Se avessi chiesto ai clienti che cosa volevano, mi avrebbero risposto: ‘Un cavallo più veloce!’”. La gente non sa ciò che vuole, finché non glielo fai capire tu. Ecco perché non mi sono mai affidato alle ricerche di mercato.

Non facciamoci intrappolare dai dogmi, che vuol dire vivere seguendo i risultati del pensiero di altre persone. Non lasciamo che il rumore delle opinioni altrui offuschi la nostra voce interiore. E, cosa più importante di tutte, dobbiamo avere il coraggio di seguire il nostro cuore e la nostra intuizione. In qualche modo, essi sanno che cosa vogliamo realmente diventare. Tutto il resto è secondario.

E l’unico modo di fare un gran bel lavoro è amare quello che fate. Se non avete ancora trovato ciò che fa per voi, continuate a cercare, non fermatevi, come capita per le faccende di cuore, saprete di averlo trovato non appena ce l’avrete davanti. E, come le grandi storie d’amore, diventerà sempre meglio col passare degli anni. Quindi continuate a cercare finché non lo trovate. Non accontentatevi.

A tutti i folli. I solitari. I ribelli. Quelli che non si adattano. Quelli che non ci stanno. Quelli che sembrano sempre fuori luogo. Quelli che vedono le cose in modo differente. Quelli che non si adattano alle regole. E non hanno rispetto per lo status quo. Potete essere d’accordo con loro o non essere d’accordo. Li potete glorificare o diffamare. L’unica cosa che non potete fare è ignorarli. Perché cambiano le cose. Spingono la razza umana in avanti. E mentre qualcuno li considera dei folli, noi li consideriamo dei geni. Perché le persone che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo sono coloro che lo cambiano davvero.