Cristiano Ronaldo: le frasi celebri del campione portoghese

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Cristiano Ronaldo dos Santos Aveiro, noto a tutti come Cristiano Ronaldo o CR7, assieme a Lionel Messi, è riconosciuto come il calciatore più forte del calcio moderno e uno dei migliori di tutti i tempi. La sua figura è considerata il prototipo perfetto dell’atleta contemporaneo tout court, in grado di ottenere prestazioni sportive che vanno ben oltre l’eccellenza, ma al contempo capace di legare la sua immagine a un’infinità di marchi che esulano dall’aspetto calcistico. Se si parla di Cristiano Ronaldo si parla infatti di un brand internazionale ‘vivente’ in carne e ossa, conosciuto in ogni angolo del globo, sia dai tifosi dello sport più bello del mondo, sia da chi non ha mai visto un match di football.

Oltre ad aver un talento naturale smisurato, Cristiano è un professionista esemplare e sicuro di sé, attentissimo alla sua forma fisica e alla corretta alimentazione.

Di seguito è stato redatto un elenco di frasi celebri di e su Cristiano Ronaldo

Il numero 7 è un onore e una responsabilità. Spero che mi porti fortuna.

Sono il primo, il secondo e il terzo miglior giocatore del mondo.

Non ho mai avuto idoli, il mio giocatore preferito sono io.

Se pensassi di aver vinto tutto, di avere soldi e successo, sarei pigro e non lavorerei duro. Preferisco non saperlo, a volte è meglio dimenticare di essere Cristiano.

L’unico modo per eliminare la paura è affrontarla.

Non ho bisogno di dire che sono nella storia del calcio o che sono una leggenda. I numeri parlano da soli.

Essere troppo umile non va bene, in Portogallo diciamo che troppa umiltà diventa vanità.

Ovviamente sono felice quando vinco un premio individuale, non lo nego. Ma se non succede non è la fine del mondo. Rispetto la decisione di chi ha votato al Pallone d’Oro, ma i numeri parlano da soli.

Il segreto dei miei calci di punizione? Guardo la porta e dico: ‘Tira, Cristiano’.

Anche a Madrid sono umili ma qui… sento che lo sono di più. È molto diverso da Madrid, questa è più una famiglia.
(Riferendosi alla Juventus)

Io voglio sempre essere ad alti livelli, l’esperienza mi permette di conoscere sempre meglio il mio corpo e gestire la fatica.

Non ho paura di nessun giocatore, sono impressionato solo da me stesso.
(Riferendosi alla rivalità con Lionel Messi)

Mollare? Scusate l’ignoranza ma non conosco questo vocabolo.

Credo che merito di vincere il Pallone d’Oro tutti gli anni. Mi piace vincere sempre ma so che non dipende da me. Mi piacerebbe vincere, ma alle volte si vince, altre si perde, funziona così.

Sono il miglior giocatore della storia, non vedo nessuno migliore di me.

Segnare è la cosa che mi dà le emozioni più belle in assoluto. Amo segnare. E non mi importa se è un semplice appoggio, una conclusione dalla distanza o una rete nata dopo aver dribblato una serie di difensori: amo segnare qualsiasi gol.

Dovrebbero cambiare nome alla Champions e chiamarla CR7 Champions League.
(Dopo aver vinto con il Real Madrid la terza Champions consecutiva)

Non mi basta essere il migliore del Portogallo. Voglio essere il migliore di sempre e lavoro per esserlo. Poi dipende dall’opinione di ognuno: ma quando mi ritirerò, guarderò le statistiche e voglio vedere se sono tra i più forti di sempre. Ci sarò di sicuro.

Se pensi di essere già perfetto, non lo sarai mai!

Io vado a letto ogni giorno con la coscienza pulita. E certo non possiamo vivere con l’ossessione di ciò che gli altri pensano di noi. Altrimenti non riusciremmo a vivere.

La gente mi invidia perché sono ricco, bello e forte.

Al Manchester ho vinto la Champions e non parlavo con Ferdinand, Giggs o Scholes. Baci e abbracci non contano nulla. Siamo dei professionisti.

Fin da ragazzo i miei sogni erano 3, giocare nel Manchester United, nel Real Madrid ed essere capitano del Portogallo… non c’è niente di più bello che realizzare i propri sogni ed io ci sono riuscito a soli 25 anni.

Non sono un perfezionista, ma amo sapere che le cose vanno bene. Sento un bisogno continuo di imparare, di migliorare, di essere coinvolto.

Voglio essere ricordato come un grande giocatore di calcio e non come un bel ragazzo.

Non si può paragonare una Ferrari a una Porsche perché i motori sono diversi. Lui fa del suo meglio per il Barça, io per il Real.
(Riferendosi al paragone con Messi)

Venire alla Juve è stata una scelta facile. Parliamo di una delle migliori squadre al mondo.

Continuo a imparare, ma penso che la cosa migliore della vita sia avere un figlio.

Penso che siamo stati da stimolo l’uno con l’altro ed è anche per questo che la competizione è a livelli altissimi e perché Real e Barça sono le squadre migliori al mondo.
(Riferito alla rivalità con Lionel Messi durante gli anni passati al Real Madrid)

“Balotelli? Parli meno e pensi di più a giocare…”

Citazioni di allenatori, calciatori e opinionisti sportivi su Cristiano Ronaldo

Ronaldo ha segnato e vinto tanto sia in Premier che in Liga. Magari fa il bello e la gente lo fischia. C’è un sacco di gente che lo odia, e lui replica con i gol. A me piacciono i personaggi così, di carattere ma anche generosi, che danno tutto.
(Adel Taarabt)

Mi piace più di Messi, questo sì. Messi è Messi, per carità. È nato così, nessuno gli ha insegnato niente, anzi è lui che insegna a noi. Ronaldo si è fatto col tempo, è un maniaco della perfezione, ogni giorno chiede di più a se stesso: mi ci riconosco. (Federico Bernardeschi)

Ronaldo è la creatura calcistica perfetta, all’incrocio tra il virtuosismo da strada, la velocità dell’atleta e la protervia del professionista.
(Michele Dalai)

In Nazionale non ha lo stesso tipo di organico che ha nel Real e non possiamo aspettarci che faccia 10-15 gol agli Europei, fermo restando che stiamo parlando del miglior giocatore del mondo.
(José Mourinho)

Tutti gli amanti del calcio amano Cristiano. Mi piace soprattutto per la sua ambizione di voler sempre fare di più e meglio.
(Zinedine Zidane)

Per me è un grande onore giocare con Cristiano Ronaldo, devi solo passargli la palla e lui fa il resto.
(Marcelo)

Il livello di questo giocatore è di un altro mondo. Segna con una facilità incredibile ed è difficile trovare le parole per definirlo.
(Carlo Ancelotti)

Allenarsi con calciatori come Cristiano Ronaldo e Sergio Ramos è un’esperienza fantastica. In quasi ogni sessione d’allenamento, Cristiano e Sergio si sfidavano senza paura per ogni tackle. Questo modo di fare ha rappresentato una grande ispirazione per me.
(Sami Khedira, compagno di squadra al Real Madrid)

Ci sono stati vari giocatori nel corso degli anni segnalati come il nuovo George Best, ma questa è la prima volta che è stato un complimento per me.
(George Best)

È uno di quei giocatori che praticamente da solo può portare una squadra in finale. Cristiano Ronaldo è il futuro del calcio.
(Diego Armando Maradona)

È un marchio registrato, un fuoriclasse incredibile, lo farei giocare anche di notte perché lui non si nasconde mai, non chiede di restare fuori se ha un doloretto alla caviglia. E che carisma! Va in campo come se andasse al bagno, con la stessa naturalezza.
(Diego Armando Maradona)

Cristiano Ronaldo ha dimostrato al mondo che appartiene alla categoria delle leggende: per lui non ci sono limiti inaccessibili, può battere qualunque record.
(Florentino Pérez, presidente del Real Madrid)

Di Ronaldo apprezzo la devozione verso il lavoro: è una macchina perfetta, si è costruito pezzo dopo pezzo.
(Federico Chiesa)

È un fenomeno, un numero uno, un calciatore potente.
(Alfredo Di Stefano)

È incredibile vedere come si allena e come lavora, da quello capisci chi è, e perché si trova qui.
(James Rodriguez)

Cristiano è paragonabile a Messi, Maradona o Pelé.
(Gianluigi Buffon)

Allenare Cristiano Ronaldo è stata la cosa migliore che mi sia mai capitata nella vita. Si tratta del calciatore più professionale che abbia mai incontrato.
(José Mourinho)

Lui vuole scalare il mondo, provando sempre a superare i propri limiti. Avrà un impatto terrificante sull’ambiente Juventus, i suoi compagni non potranno rimanere insensibili al suo modo di lavorare.
(Guillem Balague, biografo di Cristiano Ronaldo)