Eros Ramazzotti: le frasi famose del cantautore ‘nato ai bordi di periferia’

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Oltre 60 milioni di dischi venduti e una popolarità che ha oltrepassato i confini del Bel Paese, altrimenti detto Eros Ramattotti. Nato a Roma il 28 ottobre 1963, si è imposto al grande pubblico negli anni Ottanta. Lungo la sua carriera ha attraversato i panorami della musica leggera, del pop rock e del pop latino a livello internazionale. Diverse anche le collaborazioni artistiche con autori di caratura mondiale come Tina Turner, Cher, Anastacia, Ricky Martin, Luis Fonsi, Joe Cocker, Andrea Bocelli e Luciano Pavarotti.

Di seguito è stata stilata una lista di frasi e citazioni celebri di Eros Ramazzotti, il cantante “nato ai bordi di periferia”.

L’equilibrista non si chiede mai cos’è | la stabilità vive l’illusione e la realtà.

Forse perchè ognuno vede | solo ciò che vuol vedere | e poi, un po’ come la verità.

Io non so se mai si avvererà | uno di quei sogni che uno fa | come questo che | non riesco a togliere dal cuore | da quando c’è.

Fermati un istante | parla piano come non hai fatto mai | dimmi un po’ chi sei. | Non riesco a liberarmi | questa vita mi disturba sai | come ti vorrei | quanto ti vorrei.

Cuori agitati noi siamo | ma pronti a dire di si | a chi ci chiede una mano | a chi si sente così.

È per te | questo bacio nel vento | te lo manderò lì | con almeno altri cento.

Certi amori regalano | un’emozione per sempre | momenti che restano così | impressi nella mente.

Più bella cosa non c’é, | più bella cosa di te, | unica come sei, | immensa quando vuoi, | grazie di esistere.

Quanta gente ho incontrato io | quante storie quante compagnie | ma ora voglio di più | una storia importante | quello che sei tu | forse sei tu.

Siamo ragazzi di oggi | anime nella città | dietro i cinema vuoti | seduti in qualche bar | e camminiamo da soli | nella notte più scura | anche se il domani | ci fa un po’ paura.

Ci vuole passione con te | e un briciolo di pazzia | ci vuole pensiero perciò | lavoro di fantasia.

Si può cambiare | eppure sempre uguale sarà | la storia dell’umanità.

Fammi assaporare questo attimo di pace | per sentirlo fino in fondo dentro me | oggi che anche i sogni atterrano | e chiudono le ali | perché il tempo di volare non è.

Ti vorrei ti vorrei rivivere | anche solo per un attimo | io vorrei rivivere | quella prima volta io e te.

Respira profondo | apri le tue braccia al mondo | e abbraccia tutto quello che ci sta | tutta l’emozione che ci sta.

Tutto il mio dentro che conosci, che tu sai, | vive un momento più difficile che mai | non è bastato aver tagliato i ponti | non è servito aver pagato i conti | se poi resta | questa mia maniera d’essere | ancora fragile.

Ed ho imparato che nella vita | nessuno mai ci dà di più | ma quanto fiato quanta salita | andare avanti senza voltarsi mai.

E poi | e poi perché io so già che | se litighiamo io e te | non stiamo mai più di un minuto | col cuore arrabbiato.

Se bastasse una bella canzone | a far piovere amore | si potrebbe cantarla un milione | un milione di volte.

Dedicato a tutti quelli che | sono allo sbando | dedicato a tutti quelli che | non hanno avuto ancora niente | e sono ai margini da sempre.

Fammi camminare lungo gli argini | di una certezza | calmami le rapide del cuore.

E ci sei adesso tu | a dare un senso ai giorni miei | va tutto bene dal momento che ci sei | adesso tu | ma non dimentico | tutti gli amici miei | che sono ancora là.

Quanta gente giovane va via | a cercare più di quel che ha | forse perché i pugni presi | a nessuno li ha mai resi | e dentro fanno male ancor di più.

C’è in comune fra di noi c’è più di una cosa | ti sposerò perché | per esempio so che del pallone sei tifosa | ti sposerò perché | non mi chiedi mai il giorno che sarai mia sposa.

Ma certi sogni son come le stelle | irraggiungibili però | quanto è bello alzare gli occhi | e vedere che son sempre là.