Torino superba, Torino città operaia, Torino città della Fiat, Torino città con tradizione di capitale, Torino città sobria. E ancora: Torino città alpina, Torino città di Gobetti, di Einaudi, di Bobbio, di Gramsci… E poi Torino comunista e Torino liberale. Torino che accetta, ma Torino che non si apre, che non dà confidenza. Così è stato ed è, tutt’oggi, dipinto il capoluogo piemontese che si mostra riservato, ordinato e laborioso, ma non per questo non affine al genio e alla creatività.
Di seguito viene proposta una serie di frasi e aforismi famosi su Torino, città silenziosa, ordinata e sobria.
Senza l’Italia, Torino sarebbe più o meno la stessa cosa. Ma senza Torino, l’Italia sarebbe molto diversa.
(Umberto Eco)
Torino ti induce a mantenere una certa sobrietà.
(Moreno Torricelli)
La strada per Menfi e Tebe passa da Torino.
(Jean-François Champollion)
Torino è una città bellissima. Come spaziosità supera, io penso, tutto ciò che è stato immaginato prima.
(Mark Twain)
Torino è la città più profonda, più enigmatica, più inquietante, non d’Italia ma del mondo.
(Giorgio De Chirico)
Torino è una città che invita al rigore, alla linearità, allo stile. Invita alla logica, e attraverso la logica apre alla follia.
(Italo Calvino)
Torinesi e Monferrini, pane, vino e tamburini.
(Proverbio italiano)
Torino è piena di aristocrazia biliosa.
(Stendhal)
Solo noi abbiamo potuto permettere che la nostra Parigi [Napoli] venisse fagocitata da un centro minore [Torino].
(Pietrangelo Buttafuoco)
È una città che produce eccentrici, solitari, genialoidi e talora tipi geniali, outsider, scrittori e pittori isolati, qualche anarchico ma teorico.
(Vittorio Messori)
Firenze è una città per sposi; Venezia, per amanti; Torino, per i vecchi coniugi che non hanno più nulla da dirsi.
(Pitigrilli, alias Dino Segre)
Torino non è Roma. Sotto la Mole se vuoi riesci ad isolarti molto bene per trovare concentrazione.
(Giuseppe Culicchia)
Torino vuol dire Napoli che va in montagna | […] | Torino è l’altra faccia della stessa Roma.
(Antonello Venditti)
Torino è piccola e ben costruita; è il più bel villaggio del mondo.
(Charles Montesquieu)
Torino mi sembrava una grande fortezza dalle mura ferrigne, pareti di un grigio gelato che il sole di primavera non riusciva a scaldare.
(Elena Ferrante)
Elegante, perbene. Dietro quella facciata austera c’è una prorompente vitalità, un cuore pulsante creativo e frizzante che ne fa una città unica e diversa dal resto d’Italia.
(Wall Street Journal)
A Torino si è più vicini alla mentalità tedesca. Sono tutti molto puntuali, lavoratori, nonostante questo […] di tanto in tanto, si trova il tempo per stare con la famiglia e bere un buon vino rosso.
(Sami Khedira)
C’è una luce qua che non esiste in nessuna altra città italiana. Saranno le montagne attorno, ma la luminosità è da luogo del nord, Parigi, la Svezia. È la luce dei film con cui sono cresciuto, quelli di Bergman ad esempio.
(Marco Tullio Giordana)
Torino ricorda le antiche città di guarnigione, i doveri stanno prima dei diritti, l’aria è fredda e la gente si sveglia presto e va a letto presto, l’antifascismo è una cosa seria, il lavoro anche e anche il profitto.
(Gianni Agnelli)
La verità è che nulla amo di Torino: non il suo ordine, non la sua mediocre civiltà piena di sussiego. Odio i suoi impiegatucci, i suoi militari, i suoi uomini politici.
(Anna Banti)
Diplomatici e viaggiatori erano unanimi nel riconoscere che non esisteva in Italia una città più regolare e noiosa di Torino: “il cortigiano vi è fastidioso, il cittadino assai triste, il popolo devoto e superstizioso”.
(Romano Bracalini)
Torino mi sembra la città più graziosa d’Italia e, per quel che credo, d’Europa per l’allineamento delle strade, la regolarità delle costruzioni e la bellezza delle piazze.
(Charles de Brosses)
Siamo pasticceri torinesi. Un’altra cultura. Evoluti, curiosi, ma comunque portati a uno stile di vita in cui il sesso di gruppo può entrare solo marginalmente.
(Stefania Bertola)
Torino non è solo l’antica capitale storicamente in polemica con la Roma dei papi e neppure solo il più grande centro produttivo delle nostre industrie. Torino è la città di don Bosco, del Cottolengo, di san Giuseppe Cafasso, di Pier Giorgio Frassati.
(Giulio Andreotti)
E com’è bella Torino nelle giornate grigie. Mi dicevo giorni fa: abitare una città da cui non si prova il bisogno di uscire, neppure per vedere la campagna – dove si gode, semplicemente girando per le strade. Una volta l’avrei creduto impossibile.
(Friedrich Nietzsche)