Laura Pausini: le frasi celebri della regina del pop italiano

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Laura Pausini nasce a Faenza il 16 maggio 1974. La sua ascesa nel panorama musicale inizia nel 1993, quando si aggiudica il Festival di Sanremo nella categoria Novità con il celebre brano La solitudine. Da lì in poi la sua carriera è stata fulgida. La cantante non solo si è imposta nel mercato italiano, ma ha assunto anche una caratura internazionale, spopolando in Europa, nell’America del Nord e, in particolare, nell’America Latina. Ad oggi ha superato i 70 milioni di dischi venduti in tutto il mondo.

Di seguito viene proposto un elenco di frasi e citazioni famose di Laura Pausini.

Quando l’amicizia ti attraversa il cuore, lascia un’emozione, che non se ne va.

E posso solo pensare che ho già vinto se convinco te | che sei speciale.

Stesso cuore, stessa pelle | Questo è il patto fra sorelle | Anime che mai potrà | Dividere la realtà.

Non ci sono istruzioni | per l’uso della vita | ognuno ha la sua | matita.

Tu sei l’esatto opposto di me, | per questo è splendido. | L’abbraccio corrisposto che c’è, | è un mondo Inedito.

Non siamo angeli | In volo venuti dal cielo | Ma gente comune che ama davvero.

Su qualunque strada | In qualunque cielo | E comunque vada | Noi non ci perderemo.

E poi ho capito che dorme di meno | chi ama un po’ di più.

E più mi manchi, e più mi stai | Al centro dei pensieri miei.

Fino a che rimani | sarà tu il migliore dei miei mali, tu sarai | Di quest’anni avari | l’oro nelle mani.

Non ti accompagno più se non c’è più ragione | Si muore in mezzo a una frase o di frasi a metà.

In qualunque posto sarai | In qualunque posto sarò, | tra le cose che vivi | Io per sempre vivrò.

E una vita sola non può bastare per dimenticare quanto si può amare.

Quando eri con me | il buio che scendeva con la sera | si fermava sulla porta di casa.

Se siamo simili, siamo anche tutti uguali e dobbiamo proteggerci, non dividerci.

Credo sinceramente che le persone sono fatte dalle mani che si danno, dalle promesse che ci legano.

E credo che l’amicizia sia un valore assoluto, oggi nel mondo e nella nostra anima.

Non si diventa adulti con troppi vizi o evitando di prendere decisioni da soli. Non dico di essere stata plagiata, ma quando mi sono ritrovata sola con me stessa sono stati dolori.

Non sono più esterofila e non credo che tutto ciò che arriva dall’America sia fatto meglio, anzi in certe cose sono più bravi gli italiani.

Ho capito che la mia cultura è europea. Non mi sento a mio agio in posti dove la priorità di uomini e donne è il successo, il denaro e il modo migliore per esibirlo, altrimenti sei una nullità.

Oggi mi sento più femminile perché ho imparato a essere spiritosa, a non fare drammi per delle scemenze, a stare bene con me stessa. Le donne lo dicono spesso, ma nessuno le ascolta mai.

Se qualcuno deve invidiare qualcosa veramente di me non deve essere il successo, ma il rapporto che io ho con la mia famiglia.

Quando ho cominciato dicevano: “Ma sì, ma quella lì, quella di Marco, chissà quanto dura!”. Ohi! Ohi! Ohi! E vengo da Solarolo, sono una contadina, ma mi piace cantare, cazzo!