Mike Bongiorno: le 15 frasi indimenticabili del re dei quiz

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Mike Bongiorno è stato uno dei volti più noti della televisione italiana. Nato a New York nel 1924 da una famiglia di italo-americani, il celebre conduttore prese parte alla Resistenza durante la Seconda Guerra Mondiale. Nell’aprile del 1944 venne catturato ed internato nel carcere di San Vittore a Milano.

Soprannominato il ‘re dei quiz‘ per via dei numerosi giochi a premi che ha condotto sul piccolo schermo, Mike è diventato una vera e propria icona. Tra le trasmissioni che lo hanno reso un volto familiare per milioni di italiani ci sono Rischiatutto, Lascia o raddoppia e La ruota della fortuna.

Ecco di seguito le più belle frasi e le citazioni più famose di Mike Bongiorno, mito intramontabile della tv italiana.

Allegria!

Via al cronometro!

Fiato alle trombe, Turchetti!

Se i pulsanti non funzionano, Columbro fa “pepè”, Vianello fa “papà” e Dan Peterson fa “pupù!”

Io non mi considero un vero partigiano, io ero una staffetta.

Ma chi sarà questo signor Paoli Vi del quale non ho mai sentito parlare? (Gaffe leggendo il nome di Papa Paolo VI)

Io sono un sub eccezionale? No, sono un sub normale. (Gaffe a Rischiatutto)

Pio ics. (Gaffe leggendo il nome di Papa Pio X)

Ahi ahi ahi, signora Longari: mi è caduta sull’uccello. (Gaffe)

Stavo per essere fucilato, mi misero al muro. Però mi perquisirono e trovarono il passaporto americano. Fu la mia salvezza.

Con Fiorello farei qualunque cosa. Ci inventiamo tutto noi, e ci divertiamo un sacco.

C’è una cosa che non dobbiamo dimenticare: quelli del nostro campo, gli artisti, non si ritirano, gli artisti muoiono sul palcoscenico.

Senza una salda fede in Gesù e nella religione, non avrei mai e poi mai potuto superare i momenti bui della mia vita.

Lavori 30 anni con un gruppo e di colpo sei fuo­ri. Quando a Natale ho cercato di fare gli auguri a Silvio la segretaria mi ha risposto: “C’è una lunga lista di attesa, la richiamiamo”. A me? Cose da paz­zi.

Ma guarda un po’, sono qui con l’uomo più potente d’Italia, Silvio Berlusconi, il più acclamato, una cena che tutti m’invidieran­no e mi viene una gran tristezza. Quest’uomo mi sembra così solo!