Vincent van Gogh, le frasi del celebre pittore olandese

  • Commenti disabilitati su Vincent van Gogh, le frasi del celebre pittore olandese
  • Autori / Pittori

Vincent van Gogh è stato un celebre pittore olandese. Artista geniale ma dall’esistenza turbolenta e travagliata, segnata da gravi problemi di salute mentale, rappresenta uno dei punti di riferimento nella pittura del XX secolo.

Il tormentato pittore ha firmato quasi mille dipinti e una quantità incalcolabile di disegni e schizzi.Tra le sue opere più celebri ci sono alcuni preziosi autoritratti e paesaggi con campi di grano e girasoli. Van Gogh pose fine alla sua esistenza suicidandosi a soli 37 anni nel 1890, con un colpo di rivoltella.

Di seguito si propone una ricca raccolta di frasi e citazioni di Vincent van Gogh.

Preferisco dipingere gli occhi degli uomini che le cattedrali, perché negli occhi degli uomini c’è qualcosa che non c’è nelle cattedrali, per quanto maestose e imponenti siano.

Non posso cambiare il fatto che i miei quadri non vendono. Ma verrà il giorno in cui la gente riconoscerà che valgono più del valore dei colori usati nel quadro.

Non c’è blu senza giallo e senza arancione, e se si aggiunge del blu, bisogna aggiungere anche del giallo e dell’arancione.

Faccio sempre ciò che non so fare, per imparare come va fatto

La tua professione non è ciò che ti fa portare a casa la tua paga. La tua professione è ciò che sei stato messo al mondo a svolgere con tale passione e intensità che diventa spirituale nella sua chiamata.

Ho preferito la malinconia che sperasse, che avesse delle aspirazioni, che cercasse qualcosa, ad una disperazione cupa e stagnante.

Non vivo per me, ma per la generazione che verrà.

La mia ambizione si limita davvero a qualche zolla di terra, del grano che germoglia. Un uliveto.

Io penso spesso che la notte sia più viva e più riccamente colorata del giorno.

I pescatori sanno che il mare è pericoloso e le tempeste terribili, ma non hanno mai considerato quei pericoli ragioni sufficienti per rimanere a terra.

Nella mia febbre cerebrale o follia, non so come chiamarla, i miei pensieri hanno navigato molti mari.

Non soffocare la tua ispirazione e la tua immaginazione, non diventare lo schiavo del tuo modello.

Più ci penso, più mi rendo conto che non c’è nulla di più veramente artistico che amare gli altri.

Non sono avventuriero per scelta, ma per destino.

Prima sogno i miei dipinti, poi dipingo i miei sogni.