Edson Arantes do Nascimento, noto a tutti come Pelé, è un dirigente sportivo ed ex calciatore brasiliano, considerato da molti come il giocatore più forte della storia dello sport più bello del mondo. Soprannominato O Rei (Il Re) e Perla Nera, è il solo atleta ad aver conquistato tre volte il Campionato Mondiale con la maglia verdeoro (1958, 1962 e 1970). La FIFA, il Comitato Olimpico Internazionale e l’International Federation of Football History & Statistics lo hanno nominato il Calciatore del Secolo, attribuendogli il Pallone d’oro FIFA del secolo. Inoltre è stato insignito del Pallone d’oro FIFA onorario, unico caso della storia.
Di seguito è stato stilato un elenco di frasi di Pelé, il re del calcio mondiale.
La gente discute di Pelé e Maradona. Per me il migliore è stato Di Stefano.
Sono nato per il calcio, così come Beethoven è nato per la musica.
Il football è uno sport composto di fatti semplici, ma purtroppo ce ne scordiamo spesso.
Un rigore è un modo meschino di segnare.
Il calcio bisogna lasciarlo in tempo, prima che sia lui a lasciare te.
Il calcio è musica, danza e armonia. E non c’è niente di più allegro della sfera che rimbalza.
È necessario avere un legame quasi sentimentale con la palla. Devi trattarla con delicatezza, quasi fosse una cara amica.
I bambini di tutto il mondo che giocano a calcio vogliono essere Pelé. Ho una grande responsabilità nel mostrare loro non solo come essere un giocatore, ma anche come essere un uomo.
Il razzismo va combattuto, ma oggi il calcio è un mix di razze, religioni, colori. Credo che gli episodi che si vedono dipendono più dalla situazione politica ed economica. È un problema sociale, una protesta contro gli amministratori politici che poi si scatena in aggressività.
Maradona non è davvero un esempio per i giovani. Ha avuto la chance di ricevere un dono da Dio, quello di saper giocare a calcio. Nonostante la sua vita molto sregolata, c’è ancora gente disposta a dargli un lavoro. Se avessero un po’ di coscienza, non lo farebbero più. Se non cambia, non avrà mai più un lavoro. È stato un grande giocatore, ma non è un esempio.