Amsterdam, gioiello dei Paesi Bassi nonché sua capitale è una delle città più visitate e interessanti d’Europa e del mondo. Spesso chiamata La ‘Venezia del Nord per la sua area solcata da canali del XII secolo, dal 2010 è Patrimonio dell’umanità.
La sua notorietà è dovuta ai suoi tesori artistici, architettonici e storici oltreché al suo quartiere a luci rosse (De Wallen) e ai suoi numerosi coffee-shop autorizzati alla vendita di marijuana e di derivati della cannabis. Inoltre è celebre per la sua filosofia ‘green’.
Di seguito è stata stilata una lista di frasi famose su Amsterdam, città libera, ‘trasgressiva’ e culturale.
Inferno e paradiso, benvenuti ad Amsterdam.
(Gary Stone)
Amsterdam è disponibile a mutare rotta, a scommettere sul futuro.
(Claudio Canal)
Amsterdam, biciclette e tulipani.
(Tom Gore)
Ci sono città in cui si respira smog. Ad Amsterdam si respira libertà.
(Leonardo Livati)
Valorosa, decisa, misericordiosa.
(Motto della città)
Giù il cappello e le mutande, sei arrivato ad Amsterdam.
(Scritta su un muro della città)
C’è una poesia, profuma di acqua e tulipani.
(Paquita)
Amsterdam è così. Una città assolutamente fuori dagli schemi.
(Michele Monina)
Chi dice ‘Amsterdam Venezia del Nord’, deve aver visto queste città solo sull’atlante.
(Claudio Canal)
Amsterdam è fatta come gli anelli di un albero: è più antica via via che ci si avvicina al centro.
(John Green)
Città in cui l’economia della merce e l’economia della vita coesistono miracolosamente e in perenne conflitto.
(Claudio Canal)
“Pericolo ciclisti”, dice il turista. “Pericolo turisti”, dice il ciclista. Trattasi di rette parallele, impossibili da far combaciare.
(Leonardo Livati)
Non somigliava per niente all’America: sembrava un vecchio dipinto, ma vero – nella luce del mattino era tutto idilliaco da fare male.
(John Green)
Amsterdam ha una sua peculiare devozione per i forestieri che vi ormeggiano. Li coccola e li tenta. Come nessun’altra città europe.
(Claudio Canal)
Poi succede che arrivi ad Amsterdam, dopo aver resistito tutta una vita, ostinatamente, e ti trovi di fronte a un gioiello di città.
(Michele Monina)
Alcuni turisti pensano che Amsterdam sia la città del peccato, ma in realtà è la città della libertà e nella libertà la maggior parte delle persone vede il peccato.
(John Green)
La terra sembrava sprofondata nell’oceano, con piccoli rettangoli verdi tutti circondati da canali. Siamo atterrati proprio di fianco a uno di questi, come se fossero due piste, una per noi e una per gli uccelli acquatici.
(John Green)
I viaggiatori accorti si troveranno tra le mani una città che ha molto tatto e molto coraggio, un luogo che non è il paradiso ma rispetto all’inferno di altre realtà è sicuramente un buon purgatorio.
(Claudio Canal)
Amsterdam è una città di acqua e di pietra, di liquidità e di durezze, di morbidità e di rigidezza, di disordine, di anarchia, di licenza e di ordine, di regola, di legge, di allucinati e di razionalisti, di sballati perduti e di borghesi laccati.
(Claudio Canal)
Amsterdam è una città visibile, a misura di sguardo. Non ti sottomette, non stabilisce nessun rapporto di forza, non s’impone per maestà o per superbia. Si accorda con te. Si fa guardare, dovunque. Anche ai bordi, là dove sfuma nella non-città. Anche nei luoghi meno previsti dall’ufficialità turistica. Perché è una città leggibile, senza sancta sanctorum inviolabili
(Claudio Canal)